A Natale la casa può aspettare… ma…

Giocando con i numeri si scoprono diverse cose. Analizzando il traffico dei portali immobiliari del mese di dicembre ho individuato alcune curiosità:

Rispetto al mese di novembre 2018, sono 8 milioni in meno le visite ai portali immobiliari.

17,56% in meno

La distribuzione però di questa perdita di traffico è disomogenea.
Circa il 60% in meno lo registra Trovocasa.corriere.it stando all’elaborazione dati di Similarweb.

Consistente anche la perdita di traffico di Immobiliare.it, che registra un calo superiore al 25% che si traduce in circa 5 milioni di visite al mese.

I diretti concorrenti come Idealista.it e Casa.it subiscono anche loro un calo fisiologico dovuto al periodo ma decisamente minore:

  • Idealista registra il 13,93% di calo che si traduce in circa 1.500.000 di visite
  • Casa.it registra un calo dell’8,09% che si traduce in 900 mila visite scarse

Il portale che assorbe meglio l’urto in questo periodo particolare dell’anno è Wikicasa.it con il 7,28%.

Altre informazioni che si evincono da questi dati è l’uscita dal club delle 100 mila visite mensili di Attico.it e Trovocasa.corriere.it.
Ricordiamo però che non è una “sentenza definitiva” perché probabilmente è dovuto al particolare momento contingente

Sottolineiamo che questi dati vogliono analizzare il comportamento dei potenziali acquirenti durante l’anno e permettere ai professionisti del real estate di orientare al meglio le proprie strategie. Colgo l’occasione per invitare ad aumentare l’attenzione sui prossimi 2 mesi dell’anno, perché fisiologicamente c’è un’esplosione dell’attività di ricerca.

Saranno i nuovi propositi dell’anno?

Questa informazione la evinciamo dal grafico estratto da Google Trends, utilizzando come criteri di ricerca i 2 portali leader in Italia (Immobiliare.it e Casa.it).
Dal grafico notiamo che fisiologicamente nei mesi di dicembre (2016, 2017, 2018) si registra un calo, e sistematicamente nei primi mesi dell’anno si registra un’esplosione di traffico, cosa che sta avvenendo anche nel mese di gennaio 2019.

Quindi, seminare bene nei primi mesi dell’anno può permettere di raccogliere buoni frutti prima dell’estate!

In bocca al lupo a tutti i professionisti immobiliari!

Gianluca Capone
Coachimmobiliare.it

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